giovedì 6 maggio 2010

AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA RESTITUISCE COMPENDIO AZIENDALE CALCESTRUZZI SPA A ITALCEMENTI SPA

In esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale di Caltanissetta - Ufficio del GIP lo scorso 27 aprile, l’Amministratore Giudiziario, nella persona dell’Avv. Cappellano Seminara, ha restituito oggi a Italcementi Spa il compendio aziendale di Calcestruzzi Spa. Contestualmente pertanto, secondo quanto stabilito dal provvedimento, l’Avv. Cappellano Seminara assume il ruolo di organo di “Vigilanza e Controllo (o Garanzia)” circa la puntuale osservanza delle “prescrizioni” sancite dal Tribunale e sulla prosecuzione e completamento degli importanti interventi già avviati dal gennaio 2008 ad oggi dalla stessa Amministrazione Giudiziaria. Gli interventi sono finalizzati alla riorganizzazione del sistema di governance e di produzione aziendale secondo principi di industrializzazione, controllo dei processi, legalità e trasparenza, e quindi, tra l’altro, atti ad evitare la reiterazione di quelle condotte che avevano comportato il sequestro preventivo del compendio aziendale, come conseguenza dei reati a suo tempo contestati.

Il provvedimento prevede l’obbligo da parte dell’Avv. Gaetano Cappellano Seminara di riferire ogni due mesi al Giudice con relazioni scritte circa l’andamento dell’esecuzione delle “prescrizioni”. Nello svolgimento del suo nuovo ruolo, l’Avv. Cappellano Seminara continuerà ad essere coadiuvato dal team di professionisti che fino ad oggi hanno fatto parte dell’Amministrazione Giudiziaria.

martedì 27 aprile 2010

CALCESTRUZZI SPA: PROVVEDIMENTO DEL TRIBUNALE DI CALTANISETTA, CAMBIA IL RUOLO DELL’AMMINISTRAZIONE

Sulla base del provvedimento odierno del Tribunale di Caltanisetta che sancisce il “dissequestro di Calcestruzzi Spa con prescrizione”, cambia il ruolo svolto sinora dall’Amministrazione Giudiziaria. La stessa Amministrazione Giudiziaria restituirà al socio Italcementi e a Calcestruzzi Spa le responsabilità associate alla gestione dell’impresa, assumendo un nuovo ruolo di vigilanza per conto del Tribunale di Caltanissetta – Ufficio del G.I.P. L’obiettivo dell’Amministrazione Giudiziaria sarà quello di garantire la puntuale prosecuzione ed il completamento degli importanti interventi, già avviati dalla stessa Amministrazione Giudiziaria e condivisi con Italcementi Spa, finalizzati alla riorganizzazione del sistema di governance e di produzione aziendale secondo principi di legalità e trasparenza e quindi finalizzati anche ad evitare quelle condotte che avevano consentito l’esecuzione dei reati a suo tempo contestati.

“Il provvedimento emesso oggi dal Tribunale di Caltanisetta è profondamente innovativo e dimostra che la misura cautelare, se accompagnata da un percorso virtuoso di oculata gestione e di permanente controllo da parte dell’Amministrazione Giudiziaria, può permettere non solo la continuità operativa aziendale, ma anche la “riabilitazione dell’impresa” e la sua “riconsegna” al mercato, in luogo di misure sanzionatorie che possono, nei casi più gravi, condurre anche alla confisca dell’azienda”, ha commentato l’Avv. Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario di Calcestruzzi Spa. “In questo contesto, il lavoro svolto e le misure introdotte negli ultimi due anni dall’Amministrazione Giudiziaria hanno consentito di definire e avviare una vasta riorganizzazione aziendale e di ammodernamento del parco impianti, finalizzata all’industrializzazione del processo produttivo, al rafforzamento della governance aziendale e alla valorizzazione del patrimonio”.

Nel corso delle prossime settimane l’Amministrazione Giudiziaria intensificherà gli incontri con il socio Italcementi al fine assicurare il rapido passaggio della gestione e definire il nuovo ruolo che essa, sulla scorta del provvedimento del G.I.P., assumerà. L’Amministrazione Giudiziaria vigilerà quindi sul completamento degli interventi previsti nel Piano d’Azione - ovvero le cosiddette prescrizioni definite dal Tribunale e concordate con il socio Italcementi SpA – nonché sul processo produttivo in attesa che tutti gli interventi vengano completati.

I principali interventi organizzativi promossi dall’Amministrazione Giudiziaria nel corso degli ultimi 2 anni, molti dei quali in piena sinergia con la struttura operativa aziendale ed il socio Italcementi, possono essere così sinteticamente riassunti: audit di tutti gli impianti di betonaggio; interventi di adeguamento normativo e tecnologico; riapertura degli impianti in Sicilia; costituzione di una funzione centralizzata di business control con centralizzazione del flusso informatico per il controllo e la supervisione in tempo reale della produzione; progressiva blindatura informatica del sistema produttivo degli impianti; revisione del sistema di governance e dell’organigramma aziendale; avvio del processo di sostituzione del sistema informatico di gestione della produzione con un nuovo importante software leader a livello mondiale; adeguamento del modello di organizzazione controllo ex d.lgs. 231; costituzione di un Comitato Tecnico Scientifico permanente per approvare nuove linee guida per la produzione del calcestruzzo; definizione del piano industriale 2009-2013; interventi specifici di riduzione dei costi variabili e strutturali, anche a mezzo l’utilizzo di ammortizzatori sociali, per la gestione della crisi economica mondiale.

CALCESTRUZZI SPA: REATI CONTESTATI PREGRESSI AZIONE ATTIVITA' AMMINISTRATORE GIUDIZIARIA

In relazione agli arresti disposti oggi dall'autorità giudiziaria di Caltanisetta, l'Amministrazione Giudiziaria Calcestruzzi Spa precisa che i reati contestati ai dipendenti assoggettati al provvedimento sono riferibili a fatti pregressi al sequestro di Calcestruzzi Spa (gennaio 2008) e antecedenti quindi l'insediamento della stessa Amministrazione Giudiziaria nella gestione dell'azienda.

lunedì 19 ottobre 2009

INAUGURATO IN INDIA IL NUOVO OSPEDALE PER L'INFANZIA CON IL CONTRIBUTO DI CALCESTRUZZI SPA

E’ stato inaugurato il nuovo ospedale per il trattamento di bambini sieropositivi a Butterfly Hill, un piccolo villaggio indiano che ospita circa 600 ragazzi dai 0 ai 16 anni, situato nel cuore della regione sud orientale di Andhra Pradesh costruito grazie al contributo di Calcestruzzi Spa. Il nuovo dispensario “Guardian Angel”, realizzato e gestito dall’organizzazione umanitaria italiana Care&Share (www.careshare.org), è composto da un piccolo ospedale ed infermeria adatto al trattamento di bambini sieropositivi e completo di medicinali e attrezzature. Nel dicembre 2008 Calcestruzzi aveva deciso di devolvere ad una causa umanitaria i fondi normalmente destinati agli omaggi natalizi destinandoli al completamento del nuovo dispensario.

Calcestruzzi ha finanziato per 1/3 i lavori di costruzione del piccolo centro ospedaliero, con una donazione in linea con l’attività di Calcestruzzi che opera nel settore delle costruzioni quale fornitore di materie prime, leader sul mercato di calcestruzzo preconfezionato. La palazzina, inaugurata in questi giorni alla presenza delle autorità locali e degli abitanti dei vicini villaggi nel corso di una cerimonia tradizionale indiana, è composta da due piani per un totale di circa 600mq. L’edificio si inserisce all’interno del villaggio Butterfly Hill che, dopo Daddy’s Home, è il secondo villaggio-rifugio per bambini, ragazzi di strada e orfani dell’Aids realizzato dalla ONG italiana. Nel villaggio si trovano case famiglia, una scuola, campi da gioco, una mensa e una cucina comune, e ora anche un piccolo ospedale per assistere i giovani malati.

“Conoscevamo la realtà di Care&Share e desideravamo dare un contributo concreto alla loro attività in favore dei bambini abbandonati e sieropositivi” ha spiegato Fortunato Zaffaroni, Direttore Generale Calcestruzzi. “Per questo motivo l’anno scorso abbiamo deciso di devolvere buona parte dei fondi normalmente utilizzati per gli omaggi natalizi ad un' attività umanitaria, in linea con la filosofia di responsabilità sociale del Gruppo”.

Maggiori informazione sui progetti di Care&Share in India sono disponibili sul sito www.careshare.org.

mercoledì 22 luglio 2009

SILVIO BERLUSCONI INAUGURA LA BREBEMI. CALCESTRUZZI S.p.A. TRA I PRINCIPALI FORNITORI DELL’OPERA

Con la prima gettata di calcestruzzo azionata dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato inaugurato alle ore 13:00 ad Urago d’Oglio (BS) il primo cantiere per la costruzione del raccordo autostradale Brebemi che collegherà i capoluoghi lombardi di Brescia, Bergamo e Milano. Calcestruzzi S.p.A, società leader in Italia nel settore del calcestruzzo preconfezionato, è partner strategico per la realizzazione dell’opera con una fornitura iniziale di circa mc 25.000 di calcestruzzo RCK 15, 30 e 35 per le opere di fondazione e RCK 40 per le opere di elevazione, propedeutico all’avvio dei lavori.

Il calcestruzzo gettato dal Presidente del Consiglio è stato fornito dall’impianto di Capriolo (BS), completamente automatizzato e certificato F.P.C. per la produzione, che sarà successivamente coadiuvato dagli altri impianti di Calcestruzzi presenti in regione, tra cui quello di Cassano d’Adda (MI). Tutti gli impianti di Calcestruzzi presenti sul territorio nazionale sono certificati F.P.C. e quindi in linea con quanto stabilito dalle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni entrate in vigore lo scorso 1 luglio.

“Siamo orgogliosi di partecipare a questa importante opera infrastrutturale”, ha commentato Sandro Polidori, Direttore Commerciale Calcestruzzi Spa. ”La nostra partecipazione alla realizzazione della Brebemi testimonia la volontà e l’impegno di Calcestruzzi nel partecipare alla realizzazione delle grandi opere infrastrutturali del nostro paese con prodotti tecnologicamente avanzati, certificati e di elevata qualità”.

mercoledì 1 luglio 2009

ANTICIPATA AL 1 LUGLIO 2009 ENTRATA IN VIGORE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI. TUTTI GLI IMPIANTI CALCESTRUZZI SPA GIA’ CERTIFICATI

Tutti i 231 impianti Calcestruzzi S.p.A operanti sul territorio nazionale sono certificati F.P.C. e pronti quindi per la produzione certificata di calcestruzzo in vista dell’entrata in vigore il 1 luglio 2009 delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. La norma, approvata definitivamente dal Parlamento nell’ambito del Decreto Legge sugli interventi urgenti in favore dell’Abruzzo (DL 28 aprile 2009 n. 39), prevede infatti che tutti gli impianti per la produzione di calcestruzzo preconfezionato con processo industrializzato siano dotati di un sistema di controllo della qualità del prodotto F.P.C. (Factory Production Control), dal confezionamento fino alla posa in opera. Non sarà quindi più possibile, per qualsiasi tipo di opera, fornire calcestruzzo da impianti privi di certificazione F.P.C.

Calcestruzzi S.p.A, società leader in Italia nel settore del calcestruzzo preconfezionato, ha già adottato nei suoi impianti il sistema F.P.C, operando in conformità con i requisiti contenuti nelle Norme Tecniche per le Costruzioni del D.M. 14/01/2008, appena approvato dal Parlamento. “L’anticipazione al 1 luglio dei termini per l’entrata in vigore delle nuove Norme Tecniche è un fatto positivo per tutto il settore delle costruzioni e ci trova pronti”, ha commentato Fortunato Zaffaroni, Direttore Generale Calcestruzzi S.p.A. “Tutti i 231 impianti di betonaggio di Calcestruzzi, distribuiti sul territorio nazionale, sono infatti stati certificati F.P.C. e possono quindi produrre in ottemperanza con le nuove disposizioni di legge”.

Calcestruzzi S.p.A. con sede legale a Bergamo è il primo produttore italiano di calcestruzzo preconfezionato ed è attiva anche nel settore degli inerti. La società, anche attraverso le consociate e controllate tra le quali Cemencal, Eica, e Speedybeton e Monviso, opera con circa 900 dipendenti, e altrettanti nell’indotto, ed è presente su tutto il territorio nazionale con 7 Direzioni di Zona, 231 impianti di betonaggio, 15 cave e 16 impianti di selezione inerti. Grazie al suo sistema distributivo e logistico, la società garantisce un’elevata copertura del territorio ed una rapidità nelle consegne in un settore nel quale il fattore tempo riveste un valore primario.

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giovedì 21 maggio 2009

CALCESTRUZZI: NESSUNA FORNITURA PER LAVORI STATALE 626 CALTANISETTA-GELA

Bergamo, 21 maggio 2009 – In merito a quanto verificatosi questa mattina sul viadotto “Geremia 2” della Strada Statale 626 Caltanisetta-Gela, Calcestruzzi Spa precisa di non aver effettuato alcuna fornitura per quest’opera.

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