mercoledì 27 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA A COMPLETA DISPOSIZIONE DELLA MAGISTRATURA INQUIRENTE

Bergamo, 27 febbraio 2008 – La nuova amministrazione di Calcestruzzi Spa ha preso atto dei provvedimenti di sequestro preventivo adottati oggi in Sicilia dalle autorità competenti e si dichiara a completa disposizione della magistratura inquirente.

“La nostra azienda”, ha dichiarato un portavoce “continua ad operare seguendo procedure sempre più rigorose per offrire ai nostri clienti prodotti affidabili, di alta qualità, innovativi che assicurino alle opere durabilità nel tempo in linea con la tradizione di leadership di Calcestruzzi”.

Lo scorso 11 febbraio Calcestruzzi Spa ha annunciato la riapertura in Sicilia dell’impianto di Priolo Gargallo dove si è proceduto ad un cambiamento radicale dell’impostazione dello stabilimento con una revisione completa del processo produttivo a beneficio dell’azienda e dei suoi clienti. Priolo Gargallo costituisce un modello che sarà gradualmente esteso a tutti gli impianti Calcestruzzi in Sicilia per allineare gli impianti presenti in questa regione ai massimi livelli di Eccellenza Aziendali. Al momento l’impianto di Priolo Gargallo è l’unico operante in Sicilia e l’azienda prevede di riaprire a breve altri stabilimenti di produzione in Sicilia.

lunedì 11 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: RIAPRE PRIMO IMPIANTO IN SICILIA

Bergamo, 11 febbraio 2008 – Calcestruzzi Spa ha annunciato la riapertura questa mattina del primo impianto in Sicilia a Priolo Gargallo in provincia di Siracusa. L’impianto era stato chiuso lo scorso 22 dicembre con l’obiettivo di dare il via a un importante e impegnativo progetto volto a portarlo ai massimi livelli di "Eccellenza Aziendali ". La riapertura è stata decisa dalla nuova amministrazione Calcestruzzi dopo un’ultima verifica in loco completata lo scorso 8 febbraio.

L'impianto di Priolo Gargallo sorge su un'area di circa 7000 mq. presso una cava di estrazione aggregati ed ha una capacità produttiva di 50 metri cubi l’ora. Nel periodo di fermo sono stati effettuati presso l’impianto interventi migliorativi, sono stati verificati, tarati e collaudati tutti gli strumenti e promossi corsi di formazione. Si è inoltre provveduto a completare una check list operativa introdotta dalla nuova amministrazione ai fini di un monitoraggio costante e pressante di tutte le attività svolte presso l’impianto. Si è infine proceduto ad un affiancamento costante e quotidiano degli operatori dell'impianto da parte di un coordinatore di produzione e di un dosatore/capo centrale provenienti da altre regioni.

Nel periodo di fermo è stata posta particolare attenzione alla formazione del personale dipendente, in particolare del dosatore e del responsabile dell’impianto, sulle procedure riportate nel manuale operativo di produzione secondo la normativa ISO 9001. Il tutto supervisionato da una task force tecnico-commerciale che ha effettuato le verifiche sull’impianto, la sicurezza e il rispetto della normativa sull’ambiente. Sono stati promossi corsi di formazione e informazione per i padroncini, autisti e addetti a pompe carrate e betonpompe. E’ stata infine effettuata una verifica di tutte le ricette di produzione per garantire il costante rispetto degli impegni contrattuali presi dall’azienda nei confronti dei clienti.

“In poco più di un mese si è proceduto ad un cambiamento radicale dell’impostazione dello stabilimento di Priolo Gargallo con una completa revisione del processo produttivo a beneficio dell’azienda e dei suoi clienti”, ha dichiarato un portavoce della nuova amministrazione Calcestruzzi. “Priolo Gargallo costituisce un modello che intediamo estendere a tutti gli impianti Calcestruzzi in Sicilia per allineare gli impianti presenti in questa regione ai massimi livelli di Eccellenza Aziendali”.

Oltre all’impianto di Priolo Gargallo, Calcestruzzi opera in Sicilia con altri 6 impianti dislocati a Gela, Caltanisetta, Palermo Uno, Palermo Brancaccio, Termini Imerese, Trapani e Marsala. Impianti presso i quali la produzione è attualmente sospesa.

giovedì 7 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: DIPENDENTI DENUNCIANO UN TENTATIVO DI ESTORSIONE

Bergamo, 7 febbraio 2008 – I dipendenti di un impianto di produzione di Calcestruzzi Spa hanno sporto denuncia presso le autorità competenti per minacce e tentata estorsione ai danni dell’azienda.

“Nei giorni scorsi avevamo avuto modo di apprezzare l’integrità, la passione e l’impegno di tutti i dipendenti di Calcestruzzi Spa ed oggi plaudiamo al coraggio dimostrato dai dipendenti che con determinazione non hanno esitato a rivolgersi alle autorità di pubblica sicurezza per denunciare il tentativo di taglieggiamento e le intimidazione subite, informandone tempestivamente la direzione di zona e quella centrale”, ha commentato l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario che, alla notizia dell’accaduto e in stretto contatto con il GIP del Tribunale di Caltanisetta, ha immediatamente avvertito gli inquirenti e la Prefettura di competenza. “Tali eventi siano da monito per tutti: atteggiamenti illegali ai danni della Calcestruzzi Spa saranno tempestivamente denunciati alle forze dell’ordine”.

Nei giorni scorsi è stata completata la fase di presa in carico dell’azienda da parte della nuova amministrazione formata da esperti avvocati, commercialisti, consulenti di direzione aziendale, ingegneri e tecnici informatici dislocati presso la sede centrale di Bergamo e presso le sedi di zona. Garantita la piena continuità operativa dell'azienda, la nuova amministrazione è attualmente impegnata nella rapida implementazione di un primo programma di lavoro volto ad assicurare efficienza e controllo nei processi operativi, e produttività degli impianti.

martedì 5 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: COMPLETATA FASE DI IMMISSIONE IN POSSESSO

Bergamo, 5 febbraio 2008 – E’ stata completata oggi da parte dell’amministrazione giudiziaria e nei tempi stabiliti la fase di immissione in possesso di Calcestruzzi Spa iniziata lo scorso 31 gennaio. Sono stati oltre 60 i professionisti del gruppo di lavoro coordinato dall’Avv. Gaetano Cappellano Seminara impegnati per assicurare, grazie anche alla piena collaborazione dei dipendenti, la produzione e le vendite, e per acquisire le informazioni oggetto del mandato. Due le novità introdotte con questa procedura: il ricorso ai servizi offerti da una società internazionale di consulenza ed a una seconda società per la funzione di comunicazione.

Il team di lavoro messo a punto dall’Amministrazione Giudiziaria ai fini della gestione di una realtà aziendale così complessa ha coinvolto numerose figure professionali di alto livello. 11 ingegneri, 4 geologi hanno lavorato presso le sedi di zona in stretto coordinamento con esperti avvocati, commercialisti, consulenti di direzione aziendale e tecnici informatici dislocati presso la sede centrale di Bergamo e presso le stesse sedi di zona. Per la prima volta per questa tipologia di procedura si è deciso di avvalersi di Deloitte divisione Forensic e di una società di consulenza in comunicazione d’impresa, TT&A, per supportare l’attività di comunicazione dell’amministrazione giudiziaria e dell’azienda.

Conclusa la fase di immissione in possesso resta pienamente operativo presso la sede di Calcestruzzi a Bergamo un gruppo di lavoro a supporto delle funzioni aziendali. Nei giorni scorsi tale gruppo ha elaborato, grazie anche al proficuo scambio di informazioni con le strutture aziendali, le nuove linee guida e le nuove procedure per la gestione dell’impresa, con particolare attenzione ai processi di produzione. Tali attività non hanno in alcun modo interferito con i processi produttivi che sono proseguiti regolarmente. Le funzioni aziendali attualmente supportate dalla task force comprendono la direzione generale, gli affari legali e societari, i sistemi informatici, la produzione, la direzione commerciale e la comunicazione.

Nel corso delle ultime 72 ore la nuova amministrazione si è mossa in modo diretto e sinergico e in costante coordinamento con le 11 sedi di zona di Calcestruzzi: Arese (MI), Moncalieri (TO), Limena (PD), San Damaso (MO), Castel Fidardo (AN), Roma, Taranto, Salerno, Palermo e Quartu Sant’Elena (CA). Presso queste sedi le task force tecniche e amministrative hanno effettuato un check up tecnico-amministrativo sullo stato di ogni direzione e di ciascun impianto. Si tratta di verifiche ordinarie correlate all’avvio della gestione da parte di una nuova amministrazione.

“L’azione della nuova amministrazione è attualmente volta alla continuità operativa. Tale compito risulta agevolato dalla piena collaborazione dimostrata dai dipendenti di Calcestruzzi che con orgoglio e grande senso di responsabilità hanno dimostrato con i fatti di essere in grado di reagire a questo passaggio della vita aziendale. Il nostro obiettivo” ha spiegato un portavoce dell’Amministrazione Giudiziaria, “è quello di contribuire concretamente sia al miglioramento del processo industriale sia del conto economico dell’azienda nell’interesse dei dipendenti, dei clienti, dei fornitori e di tutto l’indotto”.

sabato 2 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: INTRODOTTE NUOVE PROCEDURE

Bergamo, 2 febbraio 2008 – A 48 ore dalla presa in carico dell’azienda, continua la procedura di immissione in possesso che si sta svolgendo presso la sede centrale e le direzioni di zona. Si prevede che la fase di immissione in possesso possa essere completata entro martedì 5 febbraio. E’ attualmente in corso presso la sede della società a Bergamo l’incontro tra la task force guidata dall’Avv. Gaetano Cappellano Seminara e i direttori e responsabili centrali e di zona della Calcestruzzi. Nel corso della riunione verranno illustrate le nuove linee guida e le nuove procedure introdotte dalla task force per la gestione dell’impresa, con particolare attenzione ai processi di produzione.

CALCESTRUZZI SPA: GOVERNANCE E CONTINUITA'

Bergamo, 1 febbraio 2008 – A 24 ore dalla presa in carico dell’azienda, continua a pieno ritmo il lavoro della task force diretta dall’Amministratore Giudiziario Avv. Gaetano Cappellano Seminara presso la sede di Calcestruzzi Spa. La task force è infatti già pienamente operativa a supporto delle funzioni aziendali. Priorità assoluta è stata data dall’amministrazione giudiziaria alla governance interna e a tutte quelle iniziative volte a garantire il proseguimento di tutte le attività dell’impresa inclusa la produzione.

Nel corso della giornata sono inoltre stati avviati i primi contatti istituzionali con il Prefetto, il Sindaco e l’Unione Industriale di Bergamo. “E’ nostra intenzione incontrare al più presto i rappresentanti delle istituzioni locali per illustrare loro il lavoro che ci attende e quello che abbiamo già intrapreso al fine garantire la piena operatività dell’azienda”, ha commentato l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara.

Procede intanto rapidamente la presa in carico da parte dell’amministrazione giudiziaria delle sedi periferiche di Calcestruzzi S.p.A. Si prevede che la fase di immissione in possesso possa essere completata entro martedì 5 febbraio.

venerdì 1 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: IMMISSIONE IN POSSESSO DELL’AZIENDA

Bergamo, 31 gennaio 2008 – Oggi alle ore 14.30, sulla base del decreto di sequestro pronunciato dal Tribunale di Caltanisetta – ufficio del GIP in data 29 gennaio 2008 (1062/06 RGNR 1028/06 RGIP), l’amministrazione giudiziaria nella persona dell’Avv. Gaetano Cappellano Seminara ha provveduto ad espletare la fase di immissione in possesso della Calcestruzzi SpA. Si tratta di un’attività che coinvolgerà l’intera azienda con le sue direzioni di zona e sedi produttive. Sono attualmente in corso incontri tra la task force creata dall’amministrazione giudiziaria e le funzioni aziendali al fine di garantire la continuità delle attività.

“La nostra priorità” ha spiegato l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara “è la gestione senza soluzione di continuità dell’azienda nell’interesse della conservazione del suo patrimonio, del mantenimento dei livelli occupazionali, dei clienti e di tutto l’indotto”. In tal senso, come primo atto, l’Avv. Cappellano Seminara ha inviato una lettera ai dipendenti di Calcestruzzi SpA nella quale, sottolineando il proprio impegno e quello delle professionalità coinvolte volto a garantire la tutela degli interessi sopra illustrati, ha manifestato piena fiducia nei dipendenti dell’azienda.

L’azienda comunicherà autonomamente e tempestivamente le iniziative intraprese.