martedì 28 ottobre 2008

FORTUNATO ZAFFARONI NUOVO DIRETTORE GENERALE DI CALCESTRUZZI SPA

Bergamo, 28 ottobre 2008 – Fortunato Zaffaroni, 51 anni, ingegnere, ha assunto oggi la carica di Direttore Generale di Calcestruzzi Spa in sostituzione di Claudio Cervellati che ha lasciato l’azienda per perseguire altre opportunità di lavoro. Il nuovo Direttore Generale è stato nominato da Calcestruzzi spa in un clima di collaborazione con l’azionista Italcementi ed è già pienamente operativo presso la sede di Bergamo.

L’Ingegner Zaffaroni è entrato nel Gruppo Italcementi nel 1996 ricoprendo importanti incarichi nelle Vendite, nel Marketing e in qualità di assistente dell’Amministratore Delegato. Nel 2006, in qualità di Managing Director, ha assunto l’incarico di responsabile delle attività di trading della consociata Interbulk Trading. Prima di entrare nel Gruppo Italcementi, Fortunato Zaffaroni aveva maturato diverse esperienze in importanti società multinazionali sia in Italia sia all’estero.

“Sono certo che l’Ingegner Zaffaroni, ispirandosi a quei valori di correttezza e trasparenza che caratterizzano l’operato dell’Amministrazione, proseguirà nell’azione già avviata nei mesi scorsi e volta ad esaltare la grande tradizione, la qualità, le competenze e la leadership di Calcestruzzi”, ha commentato l’Avvocato Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario dell’azienda.

Calcestruzzi S.p.A. con sede legale a Bergamo è il primo produttore italiano di calcestruzzo preconfezionato ed è attiva anche nel settore degli inerti. La società, anche attraverso le consociate e controllate tra le quali Cemencal, Eica, Speedybeton e Monviso, opera con circa 1.000 dipendenti, e altrettanti nell’indotto, ed è presente su tutto il territorio nazionale con 10 Direzioni di Zona, 252 impianti di betonaggio, 40 cave e 22 impianti di selezione inerti. Grazie al suo sistema distributivo e logistico, la società garantisce un’elevata copertura del territorio ed una rapidità nelle consegne in un settore nel quale il fattore tempo riveste un valore primario.

- fine -

lunedì 14 luglio 2008

CALCESTRUZZI SPA COMPLETA LA RIAPERTURA DEGLI IMPIANTI IN SICILIA

Palermo 14 luglio 2008 - Calcestruzzi Spa, società leader in Italia nel settore del calcestruzzo preconfezionato, ha annunciato oggi la riapertura dell’ultimo impianto produttivo in Sicilia. L’impianto di Palermo Uno, chiuso dallo scorso 22 dicembre, si aggiunge così ai 6 impianti riaperti nei mesi scorsi sotto il controllo dell’Amministrazione Giudiziaria. L’impianto ha ricevuto nei giorni scorsi la certificazione da parte di ICMQ per la produzione di calcestruzzo preconfezionato con processo automatizzato (F.P.C.) e si appresta quindi a riprendere la produzione di calcestruzzi tradizionali e speciali. Da oggi Calcestruzzi opera in Sicilia con i 7 impianti produttivi di Palermo Brancaccio, Palermo Uno, Termini Imerese, Marsala, Trapani, Gela e Priolo Gargallo.

“La riapertura dell’impianto di Palermo Uno completa la presenza di Calcestruzzi in Sicilia e rappresenta una nuova importante tappa nei piani di sviluppo predisposti dall’Amministrazione Giudiziaria in collaborazione con il management aziendale. La società è ora pronta a siglare nuovi contratti di fornitura sia per le grandi opere infrastrutturali sia per il mercato diffuso”, ha dichiarato l’Avvocato Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario di Calcestruzzi Spa. “In un momento di grande difficoltà per tutto il settore delle costruzioni è auspicabile che il Governo dia un forte segnale aprendo subito i cantieri di quelle infrastrutture giudicate strategiche per il futuro del nostro paese”.

Dall’inizio dell’anno, grazie anche al contributo del proprio Comitato Tecnico-Scientifico permanente, Calcestruzzi ha intrapreso un nuovo corso volto a rafforzare la propria leadership introducendo nuovi standard qualitativi di produzione e avviando un processo di valorizzazione di prodotti tecnologicamente avanzati e a valore aggiunto.

Tutti gli impianti Calcestruzzi Spa in Sicilia sono certificati, sono stati sottoposti al controllo della produzione in fabbrica F.P.C. e rispettano le prescrizioni contenute nelle specifiche tecniche Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/01/2008). Prima della riapertura di Palermo Uno si è proceduto alla formazione di tutto il personale dell'impianto sulle nuove procedure. L'impianto stesso è stato oggetto di numerosi interventi di adeguamento delle strutture, delle linee elettriche, dei programmi gestionali e delle automazioni. Sono inoltre state installate sonde a micro onde per la corretta gestione delle umidità degli aggregati.

Calcestruzzi S.p.A. con sede legale a Bergamo è il primo produttore italiano di calcestruzzo preconfezionato ed è attiva anche nel settore degli inerti. La società, anche attraverso le consociate e controllate tra le quali Cemencal, Eica, Speedybeton e Monviso, opera con circa 1.000 dipendenti, e altrettanti nell’indotto, ed è presente su tutto il territorio nazionale con 10 Direzioni di Zona, 252 impianti di betonaggio, 40 cave e 22 impianti di selezione inerti. Grazie al suo sistema distributivo e logistico, la società garantisce un’elevata copertura del territorio ed una rapidità nelle consegne in un settore nel quale il fattore tempo riveste un valore primario.

Nella Zona Sicilia Calcestruzzi opera con 7 impianti di betonaggio ed impiega direttamente e indirettamente oltre 80 persone. Gli impianti attivi in Sicilia si trovano a Priolo Gargallo (SR), Termini Imerese (PA), Palermo Brancaccio, Palermo Uno, Trapani Zona Ind., Marsala (TP) e a Gela (CL). Complessivamente Calcestruzzi Spa opera in Sicilia con 21 autobetoniere, 7 pompe carrate, 1 betonpompa unitamente a un ampio indotto di fornitori.

- fine -

Nota alle redazioni
Si segnala che al fine di fornire informazioni tempestive sulle attività dell’azienda è attivo un blog sottoscrivibile con feed RSS all’indirizzo http://calcestruzzi.blogspot.com

Per ulteriori informazioni:
Patrick Trancu, TT&A, Cell 335230789

mercoledì 4 giugno 2008

CALCESTRUZZI SPA RIAPRE ALTRI 4 IMPIANTI IN SICILIA

L’azienda pronta a fornire consulenza tecnica e calcestruzzi speciali certificati per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali in Sicilia

Palermo, 4 giugno 2008 – Calcestruzzi Spa, società leader in Italia nel settore del calcestruzzo preconfezionato, ha annunciato oggi la riapertura di altri 4 impianti produttivi in Sicilia. Chiusi dallo scorso 22 dicembre, i siti di Palermo Brancaccio, Termini Imerese, Marsala e Trapani sono stati riaperti sotto il controllo dell’amministrazione giudiziaria, dopo aver ottenuto la certificazione da parte di ICMQ per la produzione di calcestruzzo preconfezionato con processo automatizzato (F.P.C.). Per raggiungere questo obiettivo, gli impianti sono stati oggetto di alcuni importanti interventi volti ad assicurare il loro allineamento ai massimi livelli di "Eccellenza Aziendale”. Gli impianti Calcestruzzi sono oggi pronti per la produzione certificata di calcestruzzi tradizionali e speciali e possono quindi garantire forniture di elevata qualità per la realizzazione delle grandi opere infrastrutturali previste in Sicilia. Salgono così a sei gli impianti Calcestruzzi pienamente operativi in Sicilia. Gli altri già aperti sono quello di Gela attualmente impegnato nella fornitura di calcestruzzo per il porto della città e Priolo Gargallo.

“Stiamo lavorando da mesi al fianco del management Calcestruzzi per garantire la continuità operativa dell’azienda, costruire una Calcestruzzi più forte sul mercato e riscrivere le regole produttive di questo settore. In poco più di 4 mesi sono stati riaperti in Sicilia 6 impianti su 7. Un risultato importante ottenuto grazie soprattutto alla dedizione dimostrata dai dipendenti Calcestruzzi in Sicilia e alle professionalità qui affluite dalle altre direzioni di zona dell’azienda”, ha dichiarato l’Avvocato Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario di Calcestruzzi Spa presentando oggi la riapertura degli impianti in Sicilia. “La nomina presso Calcestruzzi di un Comitato Tecnico-Scientifico permanente composto da alcuni tra i massimi esperti italiani del settore è una chiara testimonianza della volontà dell’azienda di rafforzare nel tempo la sua posizione di leadership introducendo nuovi standard qualitativi di produzione, fondamentali per promuovere una nuova cultura basata su prodotti tecnologicamente avanzati e nuovi servizi di grande valore aggiunto per il cliente limitando così la perversa logica del prezzo al ribasso che purtroppo oggi caratterizza questo mercato. Calcestruzzi ha i prodotti e le tecnologie per cogliere tutte le opportunità di mercato collegate alla realizzazione delle nuove grandi opere infrastrutturali”, ha concluso Gaetano Cappellano Seminara.

“La definizione di nuovi più elevati standard di mercato è una responsabilità che il leader di mercato deve assumersi”, ha dichiarato Roberto De Luca dell’Amministrazione Giudiziaria. “Un obiettivo questo che è alla base dell’azione dell’Amministrazione Giudiziaria e che mira a favorire un progressivo consolidamento del mercato oggi caratterizzato da moltissimi piccoli operatori locali che producono senza rispettare le normative di settore ignorando i principi di responsabilità sociale a cui tutte le aziende dovrebbero ispirarsi per garantire lo sviluppo sostenibile e l’assoluta tutela della sicurezza dei lavoratori, degli operatori dell’indotto e dei clienti finali”.

“La riapertura degli impianti Calcestruzzi in Sicilia giunge al termine di un percorso lungo e impegnativo intrapreso con vigore insieme all’Amministrazione Giudiziaria e volto a ricostruire la squadra locale attraverso un intenso percorso formativo, aggiornare tecnologicamente gli impianti, e rivedere le procedure per certificarli grazie al trasferimento in Sicilia delle migliori pratiche produttive adottate dall’azienda in altre regioni d’Italia. I sistemi di qualità e la riorganizzazione dei processi adottati da Calcestruzzi assicurano la piena conformità del nostro prodotto alle specifiche dei committenti”, ha dichiarato Claudio Cervellati, direttore generale Calcestruzzi Spa. “Da leader di mercato torniamo ad operare in Sicilia con nuovi standard qualitativi e di controllo su tutta la filiera di produzione, con impianti caratterizzati da elevati livelli di efficienza e in grado di produrre una gamma completa di calcestruzzi speciali certificati che rispondono alle nuove esigenze del mercato delle costruzioni. Forti di un Comitato Tecnico-Scientifico di eccellenza e al lavoro dei nostri dipendenti siamo pronti a mettere a disposizione il nostro know how tecnico e tecnologico per la realizzazione di nuove infrastrutture in Sicilia”.

Tutti gli impianti Calcestruzzi Spa in Sicilia sono certificati, sono stati sottoposti al controllo della produzione in fabbrica F.P.C. e rispettano le prescrizioni contenute nelle specifiche tecniche Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/01/2008). Nel periodo di fermo sono stati effettuati presso gli impianti interventi migliorativi e sono stati verificati, tarati e collaudati tutti gli strumenti. Si è inoltre provveduto a completare una check-list operativa introdotta dall’ Amministrazione Giudiziaria ai fini di un monitoraggio costante e pressante di tutte le attività svolte presso gli impianti. Particolare attenzione è stata posta al rispetto delle normative di sicurezza e di tutela dell’ambiente. Si è inoltre proceduto ad un affiancamento costante e quotidiano degli operatori di ciascun impianto da parte di un coordinatore di produzione e di un dosatore/capo centrale provenienti da altre regioni.

A seguito della visite di controllo i quattro impianti hanno ricevuto la certificazione ICMQ il 28 marzo e il 26 maggio 2008. Il personale dipendente, il capo centrale ed il responsabile di impianto, sono stati formati ed aggiornati nell'uso delle procedure del Sistema di Qualità Aziendale con particolare attenzione alla gestione tecnologica e delle non conformità. Anche i trasportatori, padroncini, hanno partecipato attivamente ai corsi di informazione sulle procedure aziendali promossi da Calcestruzzi, sulle normative attualmente in vigore e sui comportamenti da adottare durante il carico/confezionamento, il trasporto e la consegna del prodotto al cliente.

Calcestruzzi S.p.A. con sede legale a Bergamo è il primo produttore italiano di calcestruzzo preconfezionato ed è attiva anche nel settore degli inerti. La società, anche attraverso le consociate e controllate tra le quali Cemencal, Eica, Speedybeton e Monviso, opera con circa 1.000 dipendenti ed è presente su tutto il territorio nazionale con 10 Direzioni di Zona, 252 impianti di betonaggio, 40 cave e 22 impianti di selezione inerti. Grazie al suo sistema distributivo e logistico, la società garantisce un’elevata copertura del territorio ed una rapidità nelle consegne in un settore nel quale il fattore tempo riveste un valore primario.

Nella Zona Sicilia Calcestruzzi opera con 7 impianti di betonaggio ed impiega direttamente e indirettamente oltre 80 persone. Gli impianti attivi in Sicilia si trovano a Priolo Gargallo (SR), Termini Imerese (PA), Palermo Brancaccio, Trapani Zona Ind., Marsala (TP) e a Gela (CL). L’azienda prevede di riaprire anche il settimo impianto di Palermo 1 entro il mese di giugno. Complessivamente Calcestruzzi Spa opera in Sicilia con 21 autobetoniere, 7 pompe carrate, 1 betonpompa unitamente a un ampio indotto di fornitori.

- fine -

Nota alle redazioni
Si segnala che al fine di fornire informazioni tempestive sulle attività dell’azienda è attivo un blog sottoscrivibile con feed RSS all’indirizzo http://calcestruzzi.blogspot.com

Per ulteriori informazioni:
Patrick Trancu, TT&A, Cell 335230789

martedì 20 maggio 2008

SICUREZZA SUL LAVORO: CALCESTRUZZI FESTEGGIA UN ANNO “SENZA INFORTUNI” NELLA ZONA MARCHE ABRUZZO UMBRIA

Castelfidardo, 20 maggio 2008 – Calcestruzzi, società leader in Italia nel settore del calcestruzzo preconfezionato, ha raggiunto nella Zona Marche Abruzzo Umbria 365 giorni senza infortuni, una tappa importante del programma “Zero Infortuni” promosso dall’azienda su tutto il territorio nazionale.

“Grazie alla piena collaborazione di tutti i dipendenti e ad un diverso approccio comportamentale è possibile raggiungere gli obiettivi del Progetto Zero Infortuni. Il tema della sicurezza non deve tuttavia rimanere circoscritto all’ambito dei dipendenti ma deve essere trasmesso a fornitori e ai familiari affinché diventi un principio primario per la salvaguardia di tutti” ha commentato Il Direttore di zona Massimo Polidori. “Per questo motivo abbiamo voluto celebrare la tappa dei 365 anni senza infortuni non soltanto con i dipendenti ma anche con tutti i loro familiari”.

“Siamo particolarmente sensibili al tema della sicurezza e sin dal nostro insediamento abbiamo dato la massima priorità a questa tematica”, ha dichiarato l’Avv. Cappellano Seminara, amministratore giudiziario di Calcestruzzi Spa. “Nel corso degli ultimi mesi abbiamo dato il via ad un importante programma di miglioramento in ambito tecnico, organizzativo e dei comportamenti volto al pieno rispetto della normativa vigente sulla sicurezza (d.lgs.626/94) ponendo così fondamenta ancora più solide per il raggiungimento degli obiettivo del programma Zero Infortuni su tutto il territorio nazionale”.

Nell’arco di 7 anni, l’approccio Zero Infortuni ha consentito di ridurre l’Indice di Frequenza degli infortuni del 78% grazie all’introduzione di diverse iniziative e strumenti e alla definizione di una Politica della Sicurezza, orientata a trasmettere e rendere evidente la volontà aziendale d’intervento.

Calcestruzzi S.p.A. con sede legale a Bergamo è il primo produttore italiano di calcestruzzo preconfezionato ed è attiva anche nel settore degli inerti. La società, anche attraverso le consociate e controllate tra le quali Cemencal, Eica, Speedybeton e Monviso, opera con circa 1.000 dipendenti ed è presente su tutto il territorio nazionale con 10 Direzioni di Zona, 250 impianti di betonaggio, 23 cave e 21 impianti di selezione inerti. Grazie al suo sistema distributivo e logistico, la società garantisce un’elevata copertura del territorio ed una rapidità nelle consegne in un settore nel quale il fattore tempo riveste un valore primario.

Nella Zona Marche Abruzzo Umbria, Calcestruzzi opera con 22 impianti di betonaggio, 5 cave, 4 impianti di selezione e 1 impianto di riciclaggio ed impiega direttamente e indirettamente oltre 200 persone.

giovedì 17 aprile 2008

19 APRILE 2008: PORTE APERTE ALL’IMPIANTO CALCESTRUZZI DI GUSPINI

Calcestruzzi festeggia 780 giorni senza infortuni presso i propri impianti in Sardegna

Cagliari, 17 aprile 2008 – Sabato 19 aprile dalle 9,00 alle 16,00, alla presenza dell’Arcivescovo di Ales –Terralba e delle autorità locali, Calcestruzzi apre le porte del proprio impianto di betonaggio di Guspini (MD) alla cittadinanza. La giornata costituisce l’opportunità per festeggiare una tappa importante del programma “Zero Infortuni” promosso da Calcestruzzi Spa su tutto il territorio nazionale: 780 giorni senza infortuni in Sardegna.

“Aprendo le porte del nostro impianto desideriamo rafforzare il legame con la comunità locale e con quanti sono interessati a conoscere meglio la nostra realtà aziendale e il nostro impegno per la tutela dell’ambiente, della sicurezza e della qualità dei nostri prodotti in un’ottica di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Alfonso Di Bona, Responsabile di zona Calcestruzzi Spa. “A testimonianza dell’impegno di Calcestruzzi per la sicurezza sul lavoro, la giornata ci permette inoltre di festeggiare l’importantissimo traguardo raggiunto in Sardegna dei 780 giorni senza infortuni”.

Il sito industriale di Guspini si estende su una area di circa 61.000 mq, di cui circa 38.000 nel Comune di Guspini dove insistono gli impianti di betonaggio, selezione e gli uffici e circa 23.000 mq nel comune di Gonnosfanadiga dove si trova la cava di estrazione inerti. L'impianto con un punto di carico a secco è dotato di tutti i più moderni sistemi di abbattimento delle polveri e dei rumori. L'impianto ha una potenzialità di circa 60 mc ora.

Oltre all’impianto di betonaggio presso il sito di Guspini è inoltre attiva una cava per l’estrazione degli inerti che vengono lavorati presso l’impianto di selezione e frantumazione presente in loco. L’impianto di selezione e frantumazione ha una capacità produttiva di circa 1.000 tonnellate giorno e i prodotti finiti oltre a soddisfare il fabbisogno dell’impianto di Guspini, vengono trasferiti presso gli impianti Calcestruzzi di Serrenti e Villacidro. Una quota della produzione di inerti viene venduta sul mercato edile del Medio Campidano.

In linea con la propria missione volta alla sostenibilità ambientale delle proprie attività, sono stati eseguiti diversi interventi di ripristino ambientale presso la cava con la piantumazione di oltre 2000 essenze arboree.

Le produzioni di calcestruzzo dell’impianto Calcestruzzi di Guspini sono rivolte al mercato locale e alla fornitura per importanti opere pubbliche realizzate sul territorio. La produzione di inerti è certificata secondo le norme Ce della norma Uni 12620 dal 2006 mentre la produzione di calcestruzzo è certificata dal 2007 secondo il disposto del DM 14.9.2005. L’impianto Calcestruzzi di Guspini impiega complessivamente 25 persone tra dirette e indirette.

Il legame di Calcestruzzi spa con il territorio è testimoniato anche dalle sponsorizzazioni sportive che l’azienda ha promosso negli anni ed in particolare quella del gruppo ciclistico e della squadra di tennis-tavolo di Guspini.

Calcestruzzi S.p.A. con sede legale a Bergamo è il primo produttore italiano di calcestruzzo preconfezionato ed è attiva anche nel settore degli inerti. La società, anche attraverso le consociate tra le quali Cemencal, Eica, Speedybeton e Monviso, opera con circa 1.000 dipendenti ed è presente su tutto il territorio nazionale con 10 Direzioni di Zona, 250 impianti di betonaggio, 23 cave e 21 impianti di selezione inerti. Grazie al suo sistema distributivo e logistico la società garantisce un’elevata copertura del territorio ed una rapidità nelle consegne in un settore nel quale il fattore tempo riveste un valore primario.

In Sardegna Calcestruzzi opera con 17 impianti di betonaggio, 8 cave e 7 impianti di selezione ed impiega direttamente e indirettamente oltre 210 persone.

lunedì 17 marzo 2008

CALCESTRUZZI: CDA NOMINATO DA ITALCEMENTI PRIVO DI POTERE DI GESTIONE. AZIONE AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA PROSEGUE

Bergamo, 17 marzo 2008 – “La nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Calcestruzzi s.p.a. da parte di Italcementi non muta alcunché in ordine all’attuale status giuridico dell’azienda e del suo patrimonio che rimangono sottoposti al provvedimento di sequestro disposto dall'Autorità Giudiziaria” – ha dichiarato oggi l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario di Calcestruzzi s.p.a. – “Pertanto, il nuovo organo amministrativo appena nominato è privo di qualsivoglia potere gestorio ed il complesso aziendale ed il relativo patrimonio continuano ad essere gestiti dall’Amministratore Giudiziario, a tanto preposto ed unico garante della legalità”. “Nelle scorse settimane avevamo promosso incontri con il management di Italcementi, per identificare un percorso condiviso per la nomina del nuovo organo sociale” ha commentato un portavoce dell’Amministrazione Giudiziaria. “La nomina unilaterale del nuovo CDA di Calcestruzzi e gli intenti manifestati rischiano di compromettere il clima di collaborazione che l’Amministrazione Giudiziaria ha tentato di instaurare con Italcementi sin dal suo insediamento avvenuto lo scorso 31 gennaio.”

L’Amministratore Giudiziario, Avv. Gaetano Cappellano Seminara, ha inviato una lettera ai membri del CDA nominato da Italcementi, per informarli della posizione dell’Amministrazione Giudiziaria, esprimendo stima per le professionalità coinvolte e giudicando “tardivo rispetto alla situazione e agli eventi” l’intento di Italcementi di assicurare una nuova governance alla propria controllata. L’Avv. Cappellano Seminara ha inoltre precisato che, sin dal momento dell’esecuzione della misura cautelare ad oggi, l’Amministrazione Giudiziaria ha assicurato la piena continuità operativa dell’azienda avvalendosi di un ricco e composito team di professionisti che esprime competenze di prim’ordine. Tra questi spicca la personalità del Prof. Guido Rossi, Professore ordinario di diritto commerciale presso le Università di Trieste, Venezia, Pavia. Professore Emerito di diritto commerciale nell'Università L. Bocconi. Già Presidente di Consob, Ferfin-Montedison e Telecom e Commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio

- fine -

NOMINATO COMITATO TECNICO SCIENTIFICO GIA’ PIENAMENTE OPERATIVO

Bergamo, 17 marzo 2008 – Alla luce delle vicende che hanno interessato la Calcestruzzi Spa, l’Amministrazione Giudiziaria ha costituito un Comitato Tecnico Scientifico, già da un paio di settimane pienamente operativo, con l’obiettivo di stendere nuove linee guida ed indirizzi del settore del calcestruzzo.

A tal fine sono stati chiamati a partecipare al Comitato alcuni dei massimi esperti italiani del calcestruzzo e delle tecnologie delle costruzioni.

Coordinato dall’Ing. Giuseppe Vazzano, professionista del team dell’Amministrazione Giudiziaria ed esperto di calcestruzzo, il Comitato è composto dal Prof. Ing. Antonino Cerami, ordinario di Costruzioni e Strutture della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo, dal Prof. Ing. Luigi Coppola ordinario di Tecnologie del Calcestruzzo della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo, dal Prof. Ing. Francesco Biasioli, ordinario di Strutture della facoltà di ingegneria del Politecnico di Torino, dall’Ing. Giacomo Robberto, e dall’Ing. Marchese, Direttore del Settore Tecnologie e Qualità di Calcestruzzi.

“Il Comitato Tecnico-Scientifico garantirà all’azienda nuove linee guida ed indirizzi nell’ambito dei processi di produzione ed opererà in piena sinergia con la struttura operativa di Calcestruzzi” – ha commentato l’Avv. Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario di Calcestruzzi spa – “il risultato del suo lavoro rappresenterà una grande occasione per far crescere il livello qualitativo dell’intero settore del calcestruzzo caratterizzato dalla presenza di moltissime piccole realtà locali che operano sovente con metodi non conformi alla normativa di settore”. L’avvocato Cappellano Seminara ha ribadito che “questo è il ruolo che deve essere affidato al leader di mercato, quale è la Calcestruzzi spa oggi, che può trovare da questa vicenda le energie e la forza per trainare il mercato verso nuovi e più elevati standard qualitativi”.

mercoledì 27 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA A COMPLETA DISPOSIZIONE DELLA MAGISTRATURA INQUIRENTE

Bergamo, 27 febbraio 2008 – La nuova amministrazione di Calcestruzzi Spa ha preso atto dei provvedimenti di sequestro preventivo adottati oggi in Sicilia dalle autorità competenti e si dichiara a completa disposizione della magistratura inquirente.

“La nostra azienda”, ha dichiarato un portavoce “continua ad operare seguendo procedure sempre più rigorose per offrire ai nostri clienti prodotti affidabili, di alta qualità, innovativi che assicurino alle opere durabilità nel tempo in linea con la tradizione di leadership di Calcestruzzi”.

Lo scorso 11 febbraio Calcestruzzi Spa ha annunciato la riapertura in Sicilia dell’impianto di Priolo Gargallo dove si è proceduto ad un cambiamento radicale dell’impostazione dello stabilimento con una revisione completa del processo produttivo a beneficio dell’azienda e dei suoi clienti. Priolo Gargallo costituisce un modello che sarà gradualmente esteso a tutti gli impianti Calcestruzzi in Sicilia per allineare gli impianti presenti in questa regione ai massimi livelli di Eccellenza Aziendali. Al momento l’impianto di Priolo Gargallo è l’unico operante in Sicilia e l’azienda prevede di riaprire a breve altri stabilimenti di produzione in Sicilia.

lunedì 11 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: RIAPRE PRIMO IMPIANTO IN SICILIA

Bergamo, 11 febbraio 2008 – Calcestruzzi Spa ha annunciato la riapertura questa mattina del primo impianto in Sicilia a Priolo Gargallo in provincia di Siracusa. L’impianto era stato chiuso lo scorso 22 dicembre con l’obiettivo di dare il via a un importante e impegnativo progetto volto a portarlo ai massimi livelli di "Eccellenza Aziendali ". La riapertura è stata decisa dalla nuova amministrazione Calcestruzzi dopo un’ultima verifica in loco completata lo scorso 8 febbraio.

L'impianto di Priolo Gargallo sorge su un'area di circa 7000 mq. presso una cava di estrazione aggregati ed ha una capacità produttiva di 50 metri cubi l’ora. Nel periodo di fermo sono stati effettuati presso l’impianto interventi migliorativi, sono stati verificati, tarati e collaudati tutti gli strumenti e promossi corsi di formazione. Si è inoltre provveduto a completare una check list operativa introdotta dalla nuova amministrazione ai fini di un monitoraggio costante e pressante di tutte le attività svolte presso l’impianto. Si è infine proceduto ad un affiancamento costante e quotidiano degli operatori dell'impianto da parte di un coordinatore di produzione e di un dosatore/capo centrale provenienti da altre regioni.

Nel periodo di fermo è stata posta particolare attenzione alla formazione del personale dipendente, in particolare del dosatore e del responsabile dell’impianto, sulle procedure riportate nel manuale operativo di produzione secondo la normativa ISO 9001. Il tutto supervisionato da una task force tecnico-commerciale che ha effettuato le verifiche sull’impianto, la sicurezza e il rispetto della normativa sull’ambiente. Sono stati promossi corsi di formazione e informazione per i padroncini, autisti e addetti a pompe carrate e betonpompe. E’ stata infine effettuata una verifica di tutte le ricette di produzione per garantire il costante rispetto degli impegni contrattuali presi dall’azienda nei confronti dei clienti.

“In poco più di un mese si è proceduto ad un cambiamento radicale dell’impostazione dello stabilimento di Priolo Gargallo con una completa revisione del processo produttivo a beneficio dell’azienda e dei suoi clienti”, ha dichiarato un portavoce della nuova amministrazione Calcestruzzi. “Priolo Gargallo costituisce un modello che intediamo estendere a tutti gli impianti Calcestruzzi in Sicilia per allineare gli impianti presenti in questa regione ai massimi livelli di Eccellenza Aziendali”.

Oltre all’impianto di Priolo Gargallo, Calcestruzzi opera in Sicilia con altri 6 impianti dislocati a Gela, Caltanisetta, Palermo Uno, Palermo Brancaccio, Termini Imerese, Trapani e Marsala. Impianti presso i quali la produzione è attualmente sospesa.

giovedì 7 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: DIPENDENTI DENUNCIANO UN TENTATIVO DI ESTORSIONE

Bergamo, 7 febbraio 2008 – I dipendenti di un impianto di produzione di Calcestruzzi Spa hanno sporto denuncia presso le autorità competenti per minacce e tentata estorsione ai danni dell’azienda.

“Nei giorni scorsi avevamo avuto modo di apprezzare l’integrità, la passione e l’impegno di tutti i dipendenti di Calcestruzzi Spa ed oggi plaudiamo al coraggio dimostrato dai dipendenti che con determinazione non hanno esitato a rivolgersi alle autorità di pubblica sicurezza per denunciare il tentativo di taglieggiamento e le intimidazione subite, informandone tempestivamente la direzione di zona e quella centrale”, ha commentato l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore Giudiziario che, alla notizia dell’accaduto e in stretto contatto con il GIP del Tribunale di Caltanisetta, ha immediatamente avvertito gli inquirenti e la Prefettura di competenza. “Tali eventi siano da monito per tutti: atteggiamenti illegali ai danni della Calcestruzzi Spa saranno tempestivamente denunciati alle forze dell’ordine”.

Nei giorni scorsi è stata completata la fase di presa in carico dell’azienda da parte della nuova amministrazione formata da esperti avvocati, commercialisti, consulenti di direzione aziendale, ingegneri e tecnici informatici dislocati presso la sede centrale di Bergamo e presso le sedi di zona. Garantita la piena continuità operativa dell'azienda, la nuova amministrazione è attualmente impegnata nella rapida implementazione di un primo programma di lavoro volto ad assicurare efficienza e controllo nei processi operativi, e produttività degli impianti.

martedì 5 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: COMPLETATA FASE DI IMMISSIONE IN POSSESSO

Bergamo, 5 febbraio 2008 – E’ stata completata oggi da parte dell’amministrazione giudiziaria e nei tempi stabiliti la fase di immissione in possesso di Calcestruzzi Spa iniziata lo scorso 31 gennaio. Sono stati oltre 60 i professionisti del gruppo di lavoro coordinato dall’Avv. Gaetano Cappellano Seminara impegnati per assicurare, grazie anche alla piena collaborazione dei dipendenti, la produzione e le vendite, e per acquisire le informazioni oggetto del mandato. Due le novità introdotte con questa procedura: il ricorso ai servizi offerti da una società internazionale di consulenza ed a una seconda società per la funzione di comunicazione.

Il team di lavoro messo a punto dall’Amministrazione Giudiziaria ai fini della gestione di una realtà aziendale così complessa ha coinvolto numerose figure professionali di alto livello. 11 ingegneri, 4 geologi hanno lavorato presso le sedi di zona in stretto coordinamento con esperti avvocati, commercialisti, consulenti di direzione aziendale e tecnici informatici dislocati presso la sede centrale di Bergamo e presso le stesse sedi di zona. Per la prima volta per questa tipologia di procedura si è deciso di avvalersi di Deloitte divisione Forensic e di una società di consulenza in comunicazione d’impresa, TT&A, per supportare l’attività di comunicazione dell’amministrazione giudiziaria e dell’azienda.

Conclusa la fase di immissione in possesso resta pienamente operativo presso la sede di Calcestruzzi a Bergamo un gruppo di lavoro a supporto delle funzioni aziendali. Nei giorni scorsi tale gruppo ha elaborato, grazie anche al proficuo scambio di informazioni con le strutture aziendali, le nuove linee guida e le nuove procedure per la gestione dell’impresa, con particolare attenzione ai processi di produzione. Tali attività non hanno in alcun modo interferito con i processi produttivi che sono proseguiti regolarmente. Le funzioni aziendali attualmente supportate dalla task force comprendono la direzione generale, gli affari legali e societari, i sistemi informatici, la produzione, la direzione commerciale e la comunicazione.

Nel corso delle ultime 72 ore la nuova amministrazione si è mossa in modo diretto e sinergico e in costante coordinamento con le 11 sedi di zona di Calcestruzzi: Arese (MI), Moncalieri (TO), Limena (PD), San Damaso (MO), Castel Fidardo (AN), Roma, Taranto, Salerno, Palermo e Quartu Sant’Elena (CA). Presso queste sedi le task force tecniche e amministrative hanno effettuato un check up tecnico-amministrativo sullo stato di ogni direzione e di ciascun impianto. Si tratta di verifiche ordinarie correlate all’avvio della gestione da parte di una nuova amministrazione.

“L’azione della nuova amministrazione è attualmente volta alla continuità operativa. Tale compito risulta agevolato dalla piena collaborazione dimostrata dai dipendenti di Calcestruzzi che con orgoglio e grande senso di responsabilità hanno dimostrato con i fatti di essere in grado di reagire a questo passaggio della vita aziendale. Il nostro obiettivo” ha spiegato un portavoce dell’Amministrazione Giudiziaria, “è quello di contribuire concretamente sia al miglioramento del processo industriale sia del conto economico dell’azienda nell’interesse dei dipendenti, dei clienti, dei fornitori e di tutto l’indotto”.

sabato 2 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: INTRODOTTE NUOVE PROCEDURE

Bergamo, 2 febbraio 2008 – A 48 ore dalla presa in carico dell’azienda, continua la procedura di immissione in possesso che si sta svolgendo presso la sede centrale e le direzioni di zona. Si prevede che la fase di immissione in possesso possa essere completata entro martedì 5 febbraio. E’ attualmente in corso presso la sede della società a Bergamo l’incontro tra la task force guidata dall’Avv. Gaetano Cappellano Seminara e i direttori e responsabili centrali e di zona della Calcestruzzi. Nel corso della riunione verranno illustrate le nuove linee guida e le nuove procedure introdotte dalla task force per la gestione dell’impresa, con particolare attenzione ai processi di produzione.

CALCESTRUZZI SPA: GOVERNANCE E CONTINUITA'

Bergamo, 1 febbraio 2008 – A 24 ore dalla presa in carico dell’azienda, continua a pieno ritmo il lavoro della task force diretta dall’Amministratore Giudiziario Avv. Gaetano Cappellano Seminara presso la sede di Calcestruzzi Spa. La task force è infatti già pienamente operativa a supporto delle funzioni aziendali. Priorità assoluta è stata data dall’amministrazione giudiziaria alla governance interna e a tutte quelle iniziative volte a garantire il proseguimento di tutte le attività dell’impresa inclusa la produzione.

Nel corso della giornata sono inoltre stati avviati i primi contatti istituzionali con il Prefetto, il Sindaco e l’Unione Industriale di Bergamo. “E’ nostra intenzione incontrare al più presto i rappresentanti delle istituzioni locali per illustrare loro il lavoro che ci attende e quello che abbiamo già intrapreso al fine garantire la piena operatività dell’azienda”, ha commentato l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara.

Procede intanto rapidamente la presa in carico da parte dell’amministrazione giudiziaria delle sedi periferiche di Calcestruzzi S.p.A. Si prevede che la fase di immissione in possesso possa essere completata entro martedì 5 febbraio.

venerdì 1 febbraio 2008

CALCESTRUZZI SPA: IMMISSIONE IN POSSESSO DELL’AZIENDA

Bergamo, 31 gennaio 2008 – Oggi alle ore 14.30, sulla base del decreto di sequestro pronunciato dal Tribunale di Caltanisetta – ufficio del GIP in data 29 gennaio 2008 (1062/06 RGNR 1028/06 RGIP), l’amministrazione giudiziaria nella persona dell’Avv. Gaetano Cappellano Seminara ha provveduto ad espletare la fase di immissione in possesso della Calcestruzzi SpA. Si tratta di un’attività che coinvolgerà l’intera azienda con le sue direzioni di zona e sedi produttive. Sono attualmente in corso incontri tra la task force creata dall’amministrazione giudiziaria e le funzioni aziendali al fine di garantire la continuità delle attività.

“La nostra priorità” ha spiegato l’Avv. Gaetano Cappellano Seminara “è la gestione senza soluzione di continuità dell’azienda nell’interesse della conservazione del suo patrimonio, del mantenimento dei livelli occupazionali, dei clienti e di tutto l’indotto”. In tal senso, come primo atto, l’Avv. Cappellano Seminara ha inviato una lettera ai dipendenti di Calcestruzzi SpA nella quale, sottolineando il proprio impegno e quello delle professionalità coinvolte volto a garantire la tutela degli interessi sopra illustrati, ha manifestato piena fiducia nei dipendenti dell’azienda.

L’azienda comunicherà autonomamente e tempestivamente le iniziative intraprese.